Con la pubblicazione della Gazzetta ufficiale europea del 13 settembre 2019 entra nel vivo il percorso previsto dal regolamento comunitario eIDAS per il riconoscimento della Carta d’identità digitale come strumento di accesso ai servizi online delle amministrazioni degli Stati membri.
La notifica europea della Carta d’identità elettronica (CIE), pubblicata in Gazzetta ufficiale europea del 13 settembre 2019, n. C 309/09, conclude l’iter avviato da AgID a gennaio 2019 per il mutuo riconoscimento della CIE, affinché possa essere utilizzata per l’accesso ai servizi digitali offerti dalle pubbliche amministrazioni degli Stati Membri.
La notifica della Carta d’identità elettronica segue il percorso avviato nel 2018 per l’identità digitale SPID, consentendo – entro i successivi 12 mesi dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale europea – l’adeguamento dei sistemi di tutti gli Stati dell’Unione che permetteranno l’accesso ai propri servizi digitali, oltre che con l’identità digitale SPID, anche tramite CIE.
Anche Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Lussemburgo, Portogallo, Spagna, Olanda e Regno Unito hanno provveduto a notificare i propri sistemi di autenticazione ai servizi online.
Prosegue speditamente il percorso attuativo del Regolamento eIDAS per la realizzazione della cittadinanza digitale europea.
Il Regolamento eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) – Reg. (UE) n. 910/2014 sull’identità digitale – ha l’obiettivo di fornire una base normativa a livello comunitario per interazioni elettroniche sicure fra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni e incrementa la sicurezza e l’efficacia dei servizi elettronici e delle transazioni di e-business e commercio elettronico nell’Unione Europea.