Cassazione: insultare un collega o un capo in videoconferenza non è reato
Un insulto in videochat, alla presenza – virtuale – di più persone, non è reato. L’ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 10905/2020 pubblicata il 31 marzo 2020, che nei giorni scorsi ha accolto il ricorso di un uomo di Milano, che era stato condannato in primo grado e in appello per diffamazione per…